CRISTIANO BURANI FASHION SHOW

Storia, arte e attualità si fondono nella sfilata di Cristiano Burani, la location è a dir poco stupenda, è stato scelto Palazzo Clerici che era la dimora della ricca ed influente famiglia patrizia milanese dei Clerici, ed è situata a Milano, nell'omonima via, detta nel seicento "Contrada del prestino dei Bossi". Nel Settecento l'antico palazzo padronale venne completamente modificato ad opera del Marchese Anton Giorgio Clerici (1715-1768) il quale ne fece una delle dimore più sfarzose della Milano dell'epoca, con la realizzazione della famosa Galleria degli Arazzi affrescata sulla volta da Giovanni Battista Tiepolo nel 1741.

Appena si sale l'imponente scalinata si entra in un salone ampio e stupendo, ma nulla a confronto di quello preposto per la sfilata (vedi qui sopra), quest'ultimo ti lascia veramente a bocca aperta, grandi specchi alle pareti che si fondono con gli arazzi dalle preziose cornici e poi. . . e poi alzi gli occhi al cielo e una distesa di colori ti riempie gli occhi, un dipinto ampio e maestoso come se facesse a gara con il resto della stanza per attirare l'attenzione mentre imponenti lampadari di cristallo illuminano la stanza.

La parola chiave che segna questa sfilata è CONSAPEVOLEZZA E DETERMINAZIONE, una nuova femminilità prende forma dai dettagli sartoriali e sportivi declinati ai colori sorbetto, contrasti al taupe, al bianco, al blu navy e al rosso.
Linee essenziali e rilassate, sovrapposizioni e studiate trasparenze, finiture di pieghe e plissettature spalmate dall'effetto gessoso.

UNISEX come una nuova regola, tessuti maschili, jacquard a disegni macro e micro check, canvas accoppiato a poliuretano argenteo dall'aspetto stropicciato, tela indigo con impunture ricamate a mano, maxi bottoni metallici, cotoni e nylon stampati caratterizzano l'intera collezione.

Ricerca e sperimentazione si uniscono in pelle plissettata e laminata accoppiata a raso e laserata in grossi riquadri, lino accoppiato e ricamato a mano con disegni geometrici cut-out o con macropaillettes a motivo vichy, canvans e laminato opaco, mixati nei giusti modi danno origine ad una collezione a dir poco fantastica, sapete quanto ami le stampe e questa collezione sembrava mi rispecchiasse a pieno, per gli accessori invece cristiano Burani ha portato in passerella infradito in pelle con platform in gomma, creeper estive in tela stampata check e in pelle bianca, high heels con suola carrarmato in cotone e pelle, occhialoni rotondi in alluminio con lenti a specchio e sfumate, zaini over in nylon quadrettato con finiture metalli che smaltate, una collezione veramente stupenda e curata in tutti i dettagli..

Siete curiose? Vi lascio con tutte le foto prese dal sito della Camera nazionale della Moda !