C'era una volta. . .

Buon giorno ragazze, vi scrivo il mio primo articolo dal letto anche se fuori splende il sol e potevo benissimo farmi una passeggiata che non guasta mai ma, non avevo voglia, (imparerete a conoscermi e comprenderete tutto ciò) veniamo a noi.
A. Serena Leidi ha 22 anni, nasce a Lovere (BG) il 31 Maggio 1991 alle 10.20 di mattina (circa). Serena è sempre stata una bambina vispa ed esuberante, un po’ maschiaccio, anzichè le bambole amava giocare con la terra, schiacciare erbe e creare poltiglie magiche (non ridere) ogni giorno tornava a casa con qualche livido o taglio nuovo, anzichè amare le gonne come quasi tutte le bimbe amava i pantaloni e la comodità, dai un maschiaccio, sapete tutti come sono! ahahah.
Serena cresce in mezzo ai mille abiti futuristici e anticonformisti di sua mamma, li ha sempre guardati con aria strana (ora li adoro e li vorrei indossare tutti) in mezzo a tutti questi abiti scocca la scintilla, si appassiona alla moda, la segue in tv, fai il diavolo a quattro per le riviste di moda, ne colleziona tantissime, si documenta sulle ultime tendenze e le future e immancabilmente le rielabora su di sè in modo da farsele calzare a pennello,le personalizza per il suo stile, è sempre stata la ragazza strana perchè diversa con la passione dei piercing (che mi hanno sempre penalizzata).
Serena sceglie di fare il liceo artistico (te pareva) ma, purtroppo non lo termina e di questo se ne pentirà da morire negli anni futuri, come si pentirà di aver mollato la pallavolo!
Crea, lei crea tanto, qualsiasi cosa trova lo stravolge, non riesce a stare ferma e il cervello le sforna ogni giorno un sacco di idee, inizia a creare accessori con dei tubi di plastica riempiti di stoffe, liquidi o brillanti, poi è la volta dei bracciali e collane con la catena e i fili, stanca dei colori dei muri di casa sua che sembrava la opprimessero decide di imbiancare casa, mobili, tutto, tutto bianco e anche li stravolge tutto, restyling completo di casa nel giro di una settimana, poi sempre più convinta di poter fare qualcosa di concreto per sè decide di sperimentare una “linea” di pochette che rimane in un’angolo, ora ha in testa di puntare più in alto e lei dentro di sè è fermamente convinta che questo è quello che vuole fare nella sua vita. . . CREARE per sè e per gli altri !

2 commenti:

  1. Ciao Serena!
    Mi hai fatto ridere con questa presentazione di te stessa. Spero un giorno di poterti conoscere. Io sono di Brescia. Ti ho vista per la prima volta all'evento di Irene in Coin.
    Spero di poterti conoscere un giorno.
    Buon fine settimana,
    Eni

    http://eniwherefashion.blogspot.it/

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    1. Ciao cara, io non mi ricordo di te, ma sono un po' smemorata, perdonami.. :)

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